Allegoria

introduzione


E' la rappresentazione di idee e concetti mediante figure e simboli.

Dante stesso, nell'Epistola XIII a Cangrande della Scala, scrive che la Commedia ha più significati, che è costruita su un rapporto tra senso letterale e senso allegorico e che l'allegoria è piuttosto quella “dei teologi” che quella “dei poeti”. Il che significa che presenta due significati entrambi “veri”: uno storico e uno spirituale, come le Sacre Scritture.

Il viaggio nell'al di là, insomma, c'è stato ed ha avuto conseguenze profetiche per Dante e per tutta l'umanità.

Nel Purgatorio l'allegoria si dispiega soprattutto negli ultimi canti, in cui la processione mistica è modellata sulle visioni di Ezechiele (Bibbia, Profeti 1 - 114) e di Giovanni (Apocalisse).

citazione

Purg.32, Allegoria di avvenimenti e personaggi nel Canto XXXII:


La pianta spogliata= l'albero del bene e del male;
l'aquila= le persecuzioni imperiali;
la volpe= l'eresia;
le penne dell'aquila sul carro= il potere temporale;
un drago= Satana;
7 teste spuntano sul carro= i 7 peccati capitali;
la puttana= la curia;
il gigante= Filippo il bello.

Torna alle fonti

↑ Torna su ↑