Atti degli Apostoli

introduzione


L'autore, forse lo stesso del terzo vangelo, racconta l'attività di alcuni apostoli e la situazione di diverse comunità di credenti tra il 30 e il 60 d.C. Narra così il diffondersi della fede cristiana da Gerusalemme a Roma e l'attività missionaria di Paolo.

citazione

Purg. 15, 106 - 114, Il martirio di Stefano, lapidato dai Giudei.(7, 54 - 60)


A Gerusalemme il numero dei discepoli cresceva notevolmente, ma alcuni della comunità ebraica dei liberti, di Cirene, d'Alessandria della Cilicia e dell'Asia accusarono Stefano di bestemmiare contro Mosè e contro Dio. Stefano si difese di fronte al tribunale ebraico ricordando che i padri avevano sempre perseguitato e ucciso i profeti, avevano tradito e ucciso Gesù e non avevano accolto la legge di Dio.

“Quelli del tribunale ebraico si infuriarono, ma egli, pieno di Spirito santo, fissando gli occhi al cielo disse:”Ecco, io vedo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta in piedi alla destra di Dio” ...

Essi si scagliarono tutti insieme contro Stefano, lo trascinarono fuori città per ucciderlo a sassate. I testimoni deposero i loro mantelli presso un giovane, un certo Saulo, perché li custodisse.

Mentre gli scagliavano addosso le pietre, Stefano pregava così: ”Signore Gesù, accogli il mio spirito”. E cadendo in ginocchio gridò forte “Signore, non tener conto del loro peccato”. Poi morì.

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